Cronaca
Lucca: calze della befana alla Pediatria dall’associazione Alice Benvenuti ONLUS
Come già avvenuto in anni precedenti, l’associazione Alice Benvenuti ONLUS ha donato alcune calze della befana alla Pediatria dell’ospedale “San Luca” di Lucca. La consegna è avvenuta oggi…
GDF Lucca: cambio al vertice in Garfagnana. Il luogotenente Francesco Spano nuovo comandante della tenenza di Castelnuovo Garfagnana
Avvicendamento alla guida della Tenenza di Castelnuovo di Garfagnana della Guardia di finanza. Alla presenza del Comandante Provinciale, Colonnello Andrea Canale, è avvenuto il passaggio di consegne tra…
Rubata la notte di San Silvestro la statua della Madonna con Gesù in grembo dal Casone di Profecchia: l'accorato appello di Giuseppe Regoli
Le due statue le aveva acquistate la mamma una trentina di anni fa e, da allora, ogni anno, in occasione delle festività natalizie, la Natività troneggiava all'ingresso e…
Il Canticum Novum Gospel Choir apre il 2025 all'associazione La Finestra di Sant'Anna
Quest'anno non sarà un giovedì ad inaugurare gli incontri culturali de «La finestra», che verranno aperti sabato 4 gennaio alle ore 16,30 con l'esibizione del coro "Canticum…
Qualità dell'aria: misure straordinarie per il contenimento del PM10
In considerazione dell'indice di criticità per la qualità dell'aria (valore 2) e al fine di ridurre il rischio di superamento del limite giornaliero delle polveri sottili PM10, il Comune di Lucca ha adottato specifiche misure restrittive alla circolazione veicolare che saranno in vigore dal 3 gennaio al 7 gennaio 2025 (compreso)
Solidarietà sotto l'albero: i carabinieri di Bagni di Lucca aderiscono all'iniziativa 'regalo sospeso'
I Carabinieri della stazione di Bagni di Lucca hanno aderito con entusiasmo alla seconda edizione dell’iniziativa “Regalo Sospeso”, promossa dall’Associazione Auser locale. L’iniziativa offre a chiunque lo desideri…
Piantate 4.364 essenze negli ultimi 4 anni: missione compiuta per il Consorzio
Il presidente del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, Dino Sodini: "Numeri che crescono e testimoniano un sempre maggior interesse per la nostra iniziativa da parte dei Comuni"
Nuova aggressione ai danni della polizia penitenziaria: detenuto devasta la sala colloqui e distrugge una cella
Ennesima aggressione ai danni del personale di polizia penitenziaria: come riferisce l’organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria, nella giornata di martedì un detenuto nella casa circondariale di Lucca ha…
Sandra Bianchi: "Da oggi per me c'è un nuovo inizio, lascio il timone dell'Angolo Dolce"
All'età di 27 anni, il 5 gennaio 1997, la giovane Sandra Bianchi, con il supporto della famiglia, apre i battenti de L'Angolo Dolce a Borgo Giannotti. La pasticceria…
Domenica 5 gennaio presso l'Atelier Ricci "L'Epifania ti porta in sartoria". Special Guest Joanna & Grace reduci da Io Canto Family
Domenica 5 gennaio 2025, presso l'Atelier Ricci, a Palazzo Mazzarosa, in Via Burlamacchi 32 a Lucca, si terrà la terza edizione dell'evento benefico "L'Epifania ci porta in sartoria", con inizio…
Poste Italiane: le pensioni del mese di gennaio saranno in pagamento a partire da domani venerdì 3 gennaio
Poste Italiane comunica che in tutti gli 128 uffici postali della provincia di Lucca le pensioni del mese di gennaio saranno in pagamento a partire da…
Il 6 gennaio estrazione premi di 'Anpana... lotteria della Befana'
Si svolgerá lunedì prossimo 6 gennaio, ore 10, verbalizzata dalla Polizia Municipale, l'estrazione dei biglietti vincenti di "Anpana.....la lotteria della Befana". L'estrazione, alla presenza della Befana di Anpana…
Il carabiniere ha ucciso l'egiziano a Rimini: bravo e lode! Ora la magistratura lo ha indagato in questo Paese di invertebrati
C'è da vomitare a leggere che cosa hanno fatto al militare che, bontà sua e anche nostra, ha ammazzato senza tanti complimenti l'islamico che ha accoltellato cinque persone a Rimini. Inutile aggiungerlo: con Roberto Vannacci tutta la vita
Al San Francesco di Barga l’ultimo nato del 2024 si chiama Yanis Ettaqy
All’ospedale San Francesco di Barga l’ultimo nato del 2024 si chiama Yanis Ettaqy, bimbo che ha visto la luce alle ore 16.10 del 31 dicembre 2024 e pesa 3 chili e 520 grammi. La mamma si chiama Sabah Cherckaoui
Caro amico ti scrivo così mi chiarisco un po’: buon anno anche a te
Un quarto di secolo del nuovo millennio è appena passato e come consuetudine tutti si cambiano gli auguri per il nuovo anno. Un 2025 appena iniziato che costituisce momento di riflessione e di propositi per il futuro, ma anche l’occasione per lasciarsi alle spalle ciò che non ha portato benefici, ma al contrario, ha portato profonde delusioni e insuccessi sia in ambito professionale ma soprattutto nelle relazioni
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A Lucca, da oggi, c'è la prima soglia d'inciampo d'Italia. È stata inaugurata stamani e si trova proprio di fronte alla Pia Casa, il luogo che nel 1944 fu trasformato in un terribile luogo di detenzione: una prigione, dove i nazisti, con la complicità dei fascisti, rinchiusero centinaia di uomini, poi deportati nel Reich, molti dei quali mai più tornati a casa.
“Per dolorose strade - Ad memoriam dei rastrellati per il lavoro coatto nel Reich”, questo il titolo dell'iniziativa organizzata e promossa dall'amministrazione comunale, insieme alla Provincia e all'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Lucca, che stamani ha visto la partecipazione del sindaco, Alessandro Tambellini, del Prefetto di Lucca, Francesco Esposito, del Questore, Maurizio Dalle Mura, del Comandante dei Carabinieri, Ugo Blasi, dell'assessora alla continuità della memoria storica, Ilaria Vietina, il presidente del consiglio comunale, Francesco Battistini, il presidente dell'Isrec-Lu, Stefano Bucciarelli. Presenti anche Gunter Demning, l'artista tedesco ideatore delle pietre e delle soglie d’inciampo nel 1993, Divo Stagi, anche lui passato dalla Pia Casa, e alcune classi delle scuole superiori lucchesi.
Lucca è la prima città italiana ad avere sul proprio territorio comunale una soglia d’inciampo: infatti, diversamente dalla pietra d’inciampo, che ha la dimensione di un sampietrino e che ricorda una singola persona deportata nei campi di sterminio e di concentramento nazisti, la soglia nasce con l’obiettivo di portare alla luce e di imprimere nella memoria e nel tessuto urbanistico e sociale cittadino un’intera vicenda e un intero gruppo di persone, unite - come nel caso della Pia Casa - da una tragica storia personale divenuta storia collettiva di una città, di un popolo, di un Paese, di un periodo storico.
Antico convento, la Pia Casa di Beneficienza fu requisita dai tedeschi e adibita a luogo di detenzione per quanti, rastrellati nelle aree di Livorno, Pisa, Versilia e della Piana lucchese, erano sul punto di essere deportati verso i luoghi del lavoro coatto dell'Organizzazione Todt nell’Italia centrale e settentrionale o in Germania.
Fu un vero e proprio campo di concentramento in piena città: si passava dalla Pia Casa, per poche ore o per qualche giorno, prima di essere forzatamente smistati. Al primo gruppo di deportati da Livorno, circa 400 persone controllate dalle SS tedesche che giunsero alla Pia Casa il 23 giugno 1944, ne seguirono molti altri fino a raggiungere la cifra complessiva di 70.000 persone transitate nei suoi locali con punte anche di 3000 persone al giorno: una cifra enorme considerati gli spazi a disposizione. Una situazione che si fece particolarmente pesante dopo il rastrellamento in città del 20 agosto e quelli del 22 e 23 nelle periferie e nelle aree di circonvallazione che durò fino alla notte tra il 31 agosto e il 1 settembre. Solo allora i tedeschi cominciarono a ritirarsi senza dare seguito alla minaccia di minare l’intero edificio.
Pessime le condizioni ambientali e igieniche in cui venivano tenuti i rastrellati nei cameroni del vecchio edificio, fatti oggetto di vessazioni e violenze fisiche e morali di ogni genere, sistemati su giacigli di paglia marcita, lasciati senza cibo né acqua.
Una limitata possibilità d’intervento fu lasciata solo agli Oblati del Volto Santo che riuscirono a fatica a garantire ai deportati acqua, pane e talvolta una minestra calda. A quattro crocerossine fu demandato il compito di una modesta assistenza medico-sanitaria e la consegna della posta e dei pacchi spediti da casa. Il 2 agosto 1944 nella Pia Casa fu rinchiuso anche don Aldo Mei, il giovane parroco di Fiano, con l'accusa di connivenza con i partigiani e di aver nascosto un ebreo. La sentenza sarà eseguita nella tarda sera del 4 agosto sugli spalti delle Mura, fuori Porta Elisa: il sacerdote prima di essere mitragliato volle benedire i suoi uccisori e cadde nella fossa che era stato appena costretto a scavarsi.
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La ex Cavallerizza Ducale in via della Cavallerizza adiacente all'ex Ostello sarà completamente ristrutturata e trasformata in una palestra per le scuole medie e superiori lucchesi. Costo complessivo 2 milioni e 50 mila euro di cui 1 milione e 87 mila sono stati stanziati dal Miur e 960 mila dalla Fondazione Cassa di Risparmio (accordo tra Provincia e banca). Che cosa prevede il progetto? Semplice: una palestra principale,una più piccola dedicata al fitness, campi da pallavolo e basket e gli spogliatoi. Questi ultimi saranno raggiungibili sia con le scale che con l' ascensore.
Il fabbricato, di forma rettangolare non è molto grande. Si parla di 27 metri di lunghezza per quanto riguarda il corpo centrale e 15,20 di larghezza. Per poter partecipare al bando indetto dall'amministrazione provinciale e rivolto alle imprese locali, occorre consultare la piattaforma online Start. Chi avrà proposte interessanti basta fissare con gli uffici il sopralluogo. I lavori di restauro dureranno nove mesi e nell'arco di tempo saranno allestiti diversi box cantieristici come quello nella zona tra le mura e il Real Collegio. Che dire? Il bando scadrà il 30 gennaio e l' 11 febbraio sapremo chi si sarà aggiudicata la gara.
Questo è quanto emerso oggi dall'incontro di presentazione a Palazzo Ducale, sede della Provincia di Lucca.
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In concomitanza dell'ultima edizione di Lucca Comics & Games un'associazione culturale aveva chiesto e ottenuto dall'amministrazione comunale l'uso dei sotterranei del baluardo San Martino, con accesso da via Buiamonti. Ma in fase di allestimento dell'evento progettato, il BordaFest, del tutto autonomo e indipendente dal grande festival lucchese del fumetto, furono oscurati con adesivi gli obiettivi delle telecamere presenti nell'area impedendo il normale funzionamento del sistema di videosorveglianza cittadina utilizzato dalle centrali operative della Polizia Municipale, Polizia di Stato e Carabinieri.
Il proposito di far perdere le immagini non ha impedito però all'amministrazione di fare luce su cosa fosse successo, infatti, al termine di indagini molto complesse e articolate portate avanti dal Nucleo di sicurezza urbana della Polizia Municipale di Lucca, gli agenti sono riusciti a ricostruire quanto accaduto nei sotterranei e l'esatto svolgimento della festa nonché a dare un volto ed un nome agli autori dell'oscuramento delle telecamere.
Sono state così denunciate all'autorità giudiziaria quattro persone a vario titolo per danneggiamento, interruzione di pubblico servizio, svolgimento di pubblico spettacolo e somministrazione di alimenti e bevande senza le prescritte autorizzazioni. Gli agenti della Polizia Municipale hanno così accertato che nell'area concessa dagli uffici comunali competenti si era svolta una vera e propria “festa abusiva” affollata da centinaia di persone con tanto di palco attrezzato con consolle per dj set e bar con listino prezzi dedicato. Questi fatti avevano determinato già in novembre un'interrogazione in Consiglio comunale, ma le indagini sono ancora in corso per stabilire eventuali ulteriori responsabilità.