Piana
Fornaciari: "Il depuratore non può accogliere i reflui con Pfas dell'impianto a Salanetti"
"L'impianto di riciclo dei pannolini, se realizzato, dovrà usare molta acqua per il trattamento del rifiuto e produrrà migliaia di metri cubi di reflui industriali, contenenti Pfas, che…
25 novembre, Altopascio contro la violenza di genere: una serie di iniziative di sensibilizzazione e prevenzione
Riflettere, sensibilizzare e prevenire. In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Altopascio ha organizzato una serie di iniziative rivolte a tutta la…
Al cinema teatro Artè di Capannori la rassegna 'Il mondo è quadrato e saltella'
Tre occasioni per ritrovarsi a parlare di etica e rioccupare uno spazio, fisico, in cui coltivare la dimensione del ragionamento e del confronto e uscire dalla superficialità della propaganda
ICP e Associazione A.C.C.A. Lucca Odv insieme per i giovani contro i disturbi alimentari
Il progetto si chiama "NutriAMOci di salute" ed è rivolto agli studenti del Liceo Majorana di Capannori e dell' I.T.E.T. Benedetti di Porcari
Circonvallazione di Altopascio, parlano i gruppi Pd, Lista civica Sara D'Ambrosio Sindaco e ViviAmoAltopascio: "L'opera va avanti con l'ok di Provincia e Regione"
Circonvallazione di Altopascio, parlano i gruppi Pd Altopascio, Sara D'Ambrosio Sindaco e ViviAmo Altopascio: "l'opera va avanti con l'ok di Provincia e Regione Toscana, in corso le verifiche di assoggettabilità a…
Opposizione di Altopascio: "Sulla circonvallazione emerge la verità dalla stessa maggioranza altopascese, che certifica il fallimento di D'Ambrosio e Toci"
“Con una violenza verbale senza precedenti per un documento interno alla maggioranza che sostiene la giunta D'Ambrosio, Azione Altopascio attacca su circonvallazione e raddoppio ferroviario: nel…
Trovato morto al bordo della strada: indagano i carabinieri. Un'auto pirata?
Tragedia a Badia Pozzeveri. Questa notte il corpo senza vita di un uomo di 69 anni, Antonio Ramunno, residente a Badia Pozzeveri, è stato trovato a poche centinaia di metri dalla sua abitazione in corrispondenza di via dei Centoni
Partecipato il laboratorio di co-design rivolto ai giovani svoltosi in una rinnovata sala Pardi ad Artemisia
Molto partecipato il laboratorio di co-design "Let's Design" promosso dal Comune e dalla rete delle biblioteche comunali nell’ambito del progetto Let’s Ginb-…
Diritto allo sport, a Porcari contributi per persone con disabilità
Il Comune di Porcari promuove il diritto allo sport per tutti con un bando che intende favorire una partecipazione ampia e inclusiva alle attività proposte dalle società del territorio
L'amministrazione incontra i cittadini: ecco il calendario degli appuntamenti
Incontrarsi, raccogliere necessità e suggerimenti, presentare progetti e aggiornare sui lavori svolti: sono questi gli obiettivi che l'amministrazione comunale di Villa Basilica intende raggiungere attraverso una serie di…
La Via Francigena d'acqua lungo le aree naturalistiche del Lago di Sibolla e del Padule di Fucecchio
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La variante d'acqua della via Francigena è realtà. L'assemblea annuale dell'Associazione europea delle Vie Francigene ha infatti approvato il tracciato alternativo alla tappa 29 della via Francigena, proposto dai comuni di Altopascio, Fucecchio e Ponte Buggianese e supportata dalla Regione Toscana. L'obiettivo è chiaro: puntare a un ulteriore sviluppo del turismo "lento" e a una visibilità più ampia del territorio, portando turisti e pellegrini a conoscere le straordinarie aree naturalistiche di questo territorio.
In questo modo sarà possibile consentire ai viaggiatori che percorrono l'antico tracciato tra Canterbury e Roma di poter apprezzare le bellezze naturalistiche del Padule di Fucecchio e del Lago di Sibolla, attraverso percorsi pedonali, ciclabili e lungo le vie d'acqua. Il nuovo tracciato partirà infatti da Altopascio passando per la Riserva naturale del Lago di Sibolla e proseguirà su arginature e strade di campagna per arrivare alla Dogana del Capannone (Ponte Buggianese), da dove, costeggiando il Padule di Fucecchio, si raggiungerà il ponte mediceo di Ponte a Cappiano (Fucecchio).
"La sinergia nata tra i tre comuni, appartenenti a tre province diverse, ci ha consentito di raggiungere questo primo risultato – spiegano il sindaco di Altopascio, Sara D'Ambrosio e l'assessore a cultura e turismo, Martina Cagliari –: il riconoscimento ufficiale del tracciato. Un percorso capace di offrire ai pellegrini scorci meravigliosi e una viabilità a misura d'uomo, dove il turismo lento e la mobilità dolce, vissuta sia dai pedoni che dai ciclisti, possano diventare l'elemento di richiamo e di promozione dei nostri territori. Ovviamente il tracciato dell'antica via Francigena rimane quello tradizionale, ora però possiamo contare su un'offerta aggiuntiva- Questo lavoro è durato anni e ha dimostrato ancora una volta come la capacità di agire in squadra, tra territori diversi, possa generare nuove opportunità e nuove occasioni di crescita. In questo momento più che mai abbiamo bisogno di programmare e di progettare: ne hanno bisogno il turismo e la cultura, noi ci stiamo preparando per accogliere la prossima stagione turistica, attrezzare i nostri itinerari, le nostre strutture ricettive, offrire il meglio possibile a chi deciderà di scegliere le nostre bellezze".
I pellegrini avranno la possibilità di usufruire di un percorso che in gran parte si snoda lontano dalle strade ad alta intensità di traffico veicolare, fatto principalmente di camminamenti arginali, e che permette di osservare paesaggi unici come le sfagnete del Lago di Sibolla (le più a sud in Europa) e gli specchi d'acqua del Padule di Fucecchio, popolati nel periodo primaverile da oltre 200 specie di uccelli.
A breve questo percorso sarà disponibile in formato georeferenziato per renderlo fruibile a tutti gli amanti di camminate e trekking, che troveranno comunque indicazioni lungo tutto il percorso. L'"omologazione" di questa variante è stata festeggiata anche dall'intervento di una trentina di fenicotteri rosa, che proprio in questi giorni si sono fermati lungo il nuovo tracciato, a conferma dell'importanza ambientale di questa zona.
I tre comuni interessati auspicano che l'inserimento sulle piattaforme web e all'interno delle guide di AEVF susciti un interesse anche fuori dal territorio e possa portare un coinvolgimento di tutte le attività legate al settore ricettivo.
La variante Altopascio-Ponte Buggianese-Fucecchio è inoltre l'unica sul percorso della Via Francigena ad offrire, compatibilmente con i livelli dell'acqua, la possibilità di percorrere una parte del tracciato sui caratteristici barchini del Padule.
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L'amministrazione Menesini intende rinnovare il coinvolgimento della cittadinanza attraverso le associazioni di volontariato e le cooperative di comunità presenti sul territorio nella cura e nella custodia dei cimiteri.
Per realizzare un'azione di cura e di gestione partecipata degli spazi cimiteriali del territorio comunale, che complessivamente sono 42, l'amministrazione comunale ha già avviato un dialogo con le associazioni di volontariato presenti sul territorio, alcune delle quali hanno già manifestato la loro disponibilità a prendersi cura delle aree cimiteriali presenti nelle varie frazioni del territorio per valutare le possibili condizioni per una collaborazione strutturale e continuativa per la quale è previsto un corrispettivo.
“I cimiteri sono 'luoghi di comunità' di estrema importanza in quanto custodi degli affetti e della memoria della cittadinanza e per questo meritano un'attenta manutenzione per mantenerne il decoro - afferma l'assessore ai lavori pubblici, Davide Del Carlo- . E' nostra intenzione proseguire e rafforzare i rapporti di collaborazione con le associazioni di paese e le cooperative di comunità che in questi anni hanno garantito la presa in carico dei cimiteri occupandosi della loro cura e della loro manutenzione, fondamentali per garantire il giusto decoro di questi importanti spazi. Per questo motivo stiamo raccogliendo le adesioni dei soggetti interessati a svolgere questa attività di cura delle strutture cimiteriali. Assicurare un adeguato decoro delle aree cimiteriali vuol dire anche tutelare e valorizzare il patrimonio culturale, se si considera il cimitero non solo un luogo fisico di sepoltura, bensì, più propriamente, un luogo privilegiato della memoria di intere famiglie e della collettività che lì ritrovano le proprie radici”.
Le associazioni interessate a svolgere questa attività possono contattare il Comune telefonando al Coc (Centro operativo comunale di protezione civile) al numero 0583 428661 o inviando una email all’indirizzo