L'evento
Al via l'ottavo Puccini Chamber Opera Festival: ben 11 composizioni liriche in prima mondiale
Sabato 26 aprile inizia alle ore 18 l’ottava edizione del Puccini Chamber Opera Festival organizzato dalla Puccini International Opera Composition Academy Lucca e dalla associazione…

Lucca Classica, un altro giorno tutto da ascoltare con l'omaggio a Berio
La giornata di domani, 25 aprile, unisce bellezza, impegno e memoria, incarnando pienamente lo spirito del Lucca Classica: un festival che passando dalla musica, promuove cultura e partecipazione.

Cento anni e un giorno
In un mondo in continua e vertiginosa trasformazione, ci sono persone che con la loro vita diventano veri e propri pilastri di memoria, coraggio e resilienza per tutti. La signora Dory, madre del nostro caro amico e direttore (quello originale) Aldo Grandi, ha raggiunto il traguardo dei 100 anni

La compagnia teatrale "Gli amici di Paolo" di Livorno metterà in scena la commedia comica in vernacolo livornese "E se Babbo Natale fosse livornese?"
Nell'ambito della rassegna teatrale Toscana Anspi 2025, organizzata dal Circolo Anspi di Saltocchio in collaborazione con la compagnia teatrale In Dolce Compagnia e dedicata alle…

La Pasqua del sindaco a casa di Dory Chimenti a Gattaiola per i suoi cento anni
"Quest’anno ho festeggiato la Pasqua in modo originale, recandomi a fare gli auguri a Dory Chimenti per i suoi cento anni, compiuti oggi.

Musica e solidarietà al Teatro del Giglio: il Rotary Club Lucca Giacomo Puccini promuove un grande concerto per sostenere gli anziani
Il prossimo 30 aprile alle ore 20:30, il prestigioso Teatro del Giglio di Lucca ospiterà un evento di grande rilievo culturale e sociale: il Rotary Club Lucca Giacomo…

Al Real Collegio la quarta edizione di Lucca città di carta: tra gli ospiti Red Canzian, Drusilla Foer, i nuotatori Lorenzo Zazzeri e Matteo Restivo
Red Canzian, storico bassista e voce dei POOH, Drusilla Foer, eccezionalmente nel ruolo di moderatrice,

Omaggio a Puccini: concerto per la Settimana Santa alla chiesa di Mutigliano
L'organo di Puccini della parrocchia di Mutigliano torna ad essere protagonista di un concerto di grande interesse. L'antico strumento per l'ingiuria del tempo e degli uomini era gravemente…

Luccacinema - special event dell'8 aprile al cinema Central
Martedì 8 aprile al cinema Centrale, doppio evento con anteprima dei cinque cortometraggi finalisti del David Donatello e la esclusiva presentazione di Pivio e Aldo De Scalzi del Docu-Film “I musicanti con la pianola”

Grande attesa per la mostra-mercato dell'azalea
Tante novità per la mostra-mercato dell'Azalea: sabato 12 e domenica 13 aprile torna uno degli appuntamenti più attesi del calendario borghigiano

- Scritto da Redazione
- L'evento
- Visite: 1240
È stata la madonna Cristina Fenili a portare in trionfo le Contrade San Paolino, guadagnandosi il primo posto del Palio di San Paolino e conquistando il "cencio".
Grande successo per la 49esima edizione del Palio di San Paolino, evento in cui si legano storia, tradizioni, rievocazione, agonismo e soprattutto tanta tanta passione. A sfidarsi per il titolo di miglior balestriere lucchese sono state le Contrade di San Paolino e la Compagnia Balestrieri, schierando in totale 61 balestrieri di cui 13 donne.
Nonostante fossero meno di un quarto del totale dei balestrieri, il podio dell'edizione 2023 del palio lucchese è stato occupato da ben tre donne ed un solo uomo. Oltre alla vincitrice Cristina Fenili, che classificandosi prima ha conquistato lo storico collare d'argento con inciso il simbolo di San Paolino, a raggiungere il secondo e terzo posto sono state rispettivamente Valentina Fatiguso delle Contrade San Paolino e Barbara Cerasomma della Compagnia Balestrieri, mentre invece Damiano Marchiò della Compagnia Balestrieri si è dovuto accontentare della parte più bassa del podio, aggiudicandosi il quarto posto.
Ad osservare i 61 balestrieri ripercorrere le orme della storia, posando la pesante balestra sui bancacci e sparando i dardi puntando al corniolo - o brocca che dir si voglia - per vincere la gara, una folla decisamente ampia e soprattutto variegata. Tra gli spalti organizzati ad hoc per l'evento tantissimi tra giovani e giovanissimi, rimasti per ore con gli occhi attaccati ai colorati costumi medievali delle comparse e agli schiocci delle potenti balestre.
Prima della gara hanno sfilato sul piazzale a fianco della Cattedrale di San Martino i numerosi membri delle associazioni storiche lucchesi, catturando l'attenzione del pubblico attraverso le storiche vesti dei nobili e delle autorità cittadine, seguiti immediatamente dai balestrieri delle due associazioni in gara e infine dai musici e dagli sbandieratori della Contrada di Sant'Anna. Tra le autorità presenti, inoltre, il sindaco Mario Pardini, l'assessore alla cultura Mia Pisano, il consigliere dedicato alle tradizioni storiche Lorenzo del Barga ed il vescovo Paolo Giulietti.
"Non può che essere un piacere tornare qua per la seconda volta dopo un anno e vedere ancora più persone presenti e partecipi - ha dichiarato il sindaco Mario Pardini introducendo il Palio -. La nostra amministrazione ha veramente a cuore quella che è l'identità della nostra città e la storia legata alle sue tradizioni, per questo abbiamo voluto incaricare il consigliere Lorenzo del Barga alla cura delle tradizioni storiche."
"Ciò che mi fa più piacere - ha sottolineato il vescovo Paolo Giulietti - è riuscire a notare tantissimi ragazzi presenti qui stasera. È fondamentale riuscire a trasmettere loro già dalla gioventù queste passioni e questi ricordi, facendo si che rimangano nel cuore della città e di chi la abita. Troppo spesso vengono negati gli spazi a coloro che più li cercano e ne avrebbero bisogno, per questo confido che tutti i giovani presenti nelle associazioni e nelle contrade possano dare a questi eventi tutta la loro energia e la loro creatività, portandoli avanti con sempre più passione."
La gara del Palio, come ogni anno, è consistita in un vero e proprio tutti contro tutti, in cui tutti i balestrieri si sono contesi la vittoria personalmente, senza considerare l'appartenenza alle due associazioni in corsa. Divisi in terzieri, quattro alla volta - di cui due appartenenti alle Contrade San Paolino e due alla Compagnia Balestrieri - i 61 sfidanti si sono presentati sui bancacci, i luoghi di appoggio delle balestre, per poi cercare di mandare la verrette - i dardi - più vicini possibile al bersaglio, con un diametro di 12 centimetri e posizionato a 36 metri.
Le feste dedicato a San Paolino, però, non terminano qui. Domenica 16 luglio alla Casermetta San Paolino saranno esposti al pubblico dalle 18 i Palii ed i cornioli – cioè i bersaglio – delle edizioni precedenti, insieme alla conferenza del prof. Daniele Zucconi intitolata “Terzieri, la potenza della Lucca Medievale prevista per le 21:30. Durante l’intera giornata sono inoltre previsti numerosi spettacoli di sbandieratori e musici: alle 18, alle 21 e alle 22:30.
Foto di Ciprian Gheorghita
- Galleria:
- Scritto da Redazione
- L'evento
- Visite: 640
Una passeggiata in quattro tappe nel centro di Lucca aperta alla cittadinanza, un'occasione per confrontarsi e per riflettere partendo dalle tracce di un passato che rimanda a memorie controverse, a momenti e periodi storici che spesso ancora necessitano di una elaborazione.
Vuol essere un momento di riflessione il trekking urbano organizzato dall'unità di ricerca
Lynx - Center for the Interdisciplinary Analysis of Images della Scuola IMT in occasione della Summer School "Dissonances. Re-interpreting and re-assessing difficult heritage", per sabato 15 luglio. Un viaggio che esplora quel patrimonio cosiddetto "difficile" e le relazioni, le emozioni e i sentimenti che intrecciamo con esso.
"Alla Scuola IMT ormai da alcuni anni studiamo il cosiddetto "patrimonio difficile" - commenta Linda Bertelli, professoressa di Estetica e studi visuali e direttrice scientifica della Summer School -. Per patrimonio difficile si intende l'eredità culturale che proviene da un passato scomodo e, per alcuni, traumatico. Spesso si tratta di monumenti ed edifici presenti nello spazio pubblico che attraversiamo quotidianamente, e che sono stati al centro, storicamente, di dispute profonde riguardo al loro significato e al modo in cui sono legati alla memoria e all'identità di luoghi e comunità".
Il trekking urbano, organizzato in collaborazione con l'associazione "Resistenze in Cirenaica" si snoderà tra il Faro della Vittoria in piazzale Verdi, la targa a Carlo Piaggia in piazza San Michele, la targa a Carlo del Prete in piazza San Pietro Somaldi per poi concludersi in piazza Varanini. Il punto di ritrovo è in piazzale Verdi di fronte al monumento ai caduti alle ore 17.45.
"Scopo del trekking è guardare a queste tracce materiali e luoghi di memoria in maniera critica e non prettamente contestatoria, l'obiettivo è infatti inquadrarne l'uso politico nella storia - dice Francesca Leonardi, studiosa del "patrimonio difficile" alla Scuola IMT e coordinatrice scientifica dell'evento. Abbiamo individuato le quattro tappe del trekking per capire come la memoria di certi eventi storici e personaggi abbiano contribuito a sostenere certe narrative attraverso il loro uso, la loro ricontestualizzazione e il loro riadattatamento nel tempo per diversi fini politici."
L'appuntamento è per sabato 15 luglio alle ore 17.45. Per partecipare all'evento, gratuito, è necessario riservare il proprio posto su Eventbrite all'indirizzo: https://tinyurl.com/yxuhkn54