Piana
Al via 'Palestre sotto il cielo'
Con l’arrivo della bella stagione torna a Capannori l’edizione primavera-estate dell'iniziativa “Palestre sotto il cielo”, promossa dall'amministrazione Del Chiaro per consentire alle…

Bilancio consuntivo: 800 mila euro di avanzo di gestione per Villa Basilica
Avanzo di gestione da oltre 800 mila euro e conti in buona salute: questo il quadro finanziario del Comune di Villa Basilica, al momento dell'approvazione del bilancio consuntivo…

Altopascio, al via il bando per i centri estivi 2025
Centri estivi ad Altopascio, contributi fino a 180 euro per le famiglie. È stato infatti aperto il bando comunale per i centri estivi 2025 ad Altopascio: l'amministrazione D'Ambrosio…

Al teatro Arté sold-out ed emozioni per il concerto del cantautore lucchese Roberto Franchi
Il cantautore Roberto Franchi

La commissione consiliare socio-sanitaria in visita alla casa della salute di S. Leonardo in Treponzio
Su iniziativa della presidente Gigliola Biagini (Pd), nei giorni scorsi la commissione…

L'Accademia delle Muse di Susanna Altemura brilla con il talento di Salvatore Saudino
A soli cinque anni, il giovanissimo allievo trionfa alla XII edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale

Porcari Corre, conto alla rovescia per la 39esima edizione: cinque percorsi tra le colline
Torna domenica (18 maggio) la Porcari Corre, storica manifestazione ludico-motoria organizzata dall'Atletica Porcari che giunge quest'anno alla sua 39esima edizione.Non una gara competitiva, ma una vera e propria…

Furto aggravato su un'auto a Porcari: rintracciati e denunciati in un casolare abbandonato nel Padule due marocchini
I Carabinieri della Stazione di Capannori hanno deferito in stato di libertà due cittadini di nazionalità marocchina, senza fissa dimora, per il reato…

Sostegno alle famiglie: ad Altopascio apre il bando per i rimborsi del servizio idrico integrato - annualità 2025
Aperto il bando per ottenere rimborsi per il servizio idrico integrato destinati ai nuclei familiari in situazione di difficoltà economica: le domande possono essere presentate fino a domenica 8 giugno 2025. Le…

A Massa Macinaia il torneo di calcio 'Non solo piedi buoni, triplice fischio'
“Non Solo Piedi Buoni, Triplice Fischio” si chiama così il torneo di calcio che si svolgerà lunedì 12 maggio a partire dalle…

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A Villa Basilica gli iscritti restituiscono le tessere del partito democratico. Tra loro ci sono anche sindaco, vicensindaco e assessore, che non rinnovano l’iscrizione per il 2020 ed escono dal Pd.
È questa la decisione presa dagli iscritti del circolo del partito democratico di Villa Basilica e dalla giunta comunale - composta dal sindaco, Elisa Anelli, dal vicesindaco, Giordano Ballini e dall’assessore Silvio Amata - in seguito alle vicende che hanno caratterizzato il partito lucchese nelle ultime settimane.
“Quello che è successo nelle ultime settimane nel PD lucchese e, a cascata, nel Pd regionale è quanto di più lontano ci sia con i concetti di democrazia, di rappresentanza e di valorizzazione delle varie anime che compongono il partito - spiegano Anelli e Ballini -. È stato di fatto impedito a una parte politica - tra l’altro la parte maggioritaria del Partito Democratico lucchese - di esprimere un proprio candidato, è stato fatto di tutto, per motivazioni esclusivamente personali, per escludere un nome specifico, quello dell’Assessore regionale uscente Marco Remaschi, dimostrando, ancora una volta, di non avere a cuore il risultato del Partito Democratico e del candidato presidente Eugenio Giani, ma, al contrario, di occuparsi solo dei propri stretti candidati, che non potevano avere in questa tornata elettorale e all’interno della stessa lista un avversario troppo forte come Remaschi. Siamo arrivati al punto che per un motivo personale si mettono in discussione le capacità rappresentative di un territorio, la legittima richiesta di un’area del partito di esprimere propri candidati, il risultato stesso delle elezioni regionali, visto che, a Lucca, non potranno contare su un politico forte, radicato, credibile e conosciuto come Marco Remaschi. Questo non è il nostro Partito Democratico, non è più il luogo del dialogo, del confronto, della condivisione di idee, progetti, nomi e programmi. Questo è diventato - e parliamo soprattutto del livello lucchese e toscano - il partito del padrone, che decide per tutti e che si occupa soprattutto di posti e poltrone, ed è per questo motivo che questo Partito Democratico non ci rappresenta, che questo Partito Democratico non può essere la casa di chi fa dell’ascolto, del confronto e della volontà semplice di interpretare l’esigenza delle persone la linfa vitale del proprio impegno per la collettività. Continueremo a lavorare per il nostro territorio e per la Comunità”.
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E' stato un gran successo, dopo mesi di sospensione delle attività, il concerto di domenica 30 agosto della Filarmonica Gaetano Luporini presso la Pieve di San Gennaro (Capannori). Salutata in apertura dal sindaco Luca Menesini, la Filarmonica ha incantato per un paio di ore il numeroso pubblico riunito nel rispetto delle normative di sicurezza anticovid nel piazzale della Chiesa. Un susseguirsi di brani, presentati dal presidente della Filarmonica Fabrizio Michelini, iniziato con la celebre marcia sinfonica "Nostalgia" di Orsomando, uno degli autori storici toccati dalle esplorazioni di repertorio inaugurate sin dal suo insediamento da Giampaolo Lazzeri, il direttore della banda.
"Un doveroso omaggio -commenta il critico musicale prof. Stefano Ragni dell'Università per Stranieri di Perugia - è stato dedicato alla memoria di Ennio Morricone, il cui nome ha fatto scattare uno spontaneo applauso del pubblico. Tema di Gabriel, nella trascrizione di Lazzeri e oboe svettante della giovane Camilla Iannice. Già dal terzo numero della scaletta è apparso chiaro cosa sia diventata oggi la filarmonica sotto la direzione di Lazzeri.
Michelini ha tenuto a precisare quale sarebbe stato il profilo di un incontro che voleva essere anche un atto di omaggio ai venti anni di guida del maestro. Il quale non si è risparmiato nel prodigare ai musicisti di San Gennaro una formazione esecutiva che ha trasformato una banda in una vera e propria "agenzia culturale". Repertorio ampliato, scelta di musiche originali, commissioni ad artisti dei nostri giorni, operazioni di recupero storico come la poderosa revisione bandistica degli oratori di Perosi realizzata in San Francesco a Lucca lo scorso anno.
La serata è continuata nel segno della novità con una prima esecuzione di Rinascita di Davide Boario. Il musicista torinese, che porta l'impronta di una grande tradizione editoriale del settore bandistico, ha confezionato una musica pensata e scritta durante la clausura imposta agli italiani. Una musica piena di voglia di vivere, immersa nello spirito della natura con un canto di uccelli realizzato con strumenti di terracotta, verosimile richiamo al mondo delle creature celesti che mentre tutti erano chiusi in casa scorrazzavano libere nei cieli. Un flauto e un'arpa concertanti, quelle di Rossana Pansani e Francesca Nardi che hanno sottolineato i momenti più magici di una partitura che si è aperta come uno scrigno prezioso, fino all'accordo finale, le poche note sbriciolate dallo strumento a corde, arcana sospensione nel mondo delle cose belle.
Una parte consistente della serata era affidata alla voce duttile e vellutata di Caterina Ferri una giovane cantante e attrice che ha studiato alla West University di Londra. A lei una consistente parte del programma con una iniziale "Over the raimbow" del 1939, uno dei successi di Judy Garland. Come il successivo "Moon river" di Mercer e Mancini, pensato per la Audry Hepburn di "Colazione da Tiffany" nella trascrizione di Michele Mangani. E poi la rievocazione di una Mina tutta tenerezza e fragilità con "Vorrei che fosse amore", testo di Amurri, 1968, novantunesimo disco della indimenticabile protagonista.
A chiudere la prima parte della sua presenza la brava Ferri ha interpretato "Don't cry for my, Argentina" da Evita di Lloyd Weber.
E' tornato Lloyd Weber nel programma come autore della suite da "Jesus Christ superstar", ma nel frattempo Lazzeri ha fatto apprezzare un altro pupillo: il giovanissimo Simone Bosso solista di xilofono di "Happy mallets" di Evers. Dopo la significavi passerella dei motivi dei films di Alberto Sordi con il "Ciao Albertone" di Marzi, solista al sax Christian Pepe, si è ripresentata la dolcissima Caterina Ferri con altre canzoni come "Halleluja" di Cohen, "You rase my up" di Graham Lowland e il finale "La voce del silenzio" di Paolo Limiti-Mogol".