Politica
La guerra di carta e i magistrati
Tanto tuonò che piovve. La guerra guerreggiata tra Giorgia Meloni e la Magistratura italiana ha finalmente trovato il proprio inizio, come d'altronde è usuale nella storia della cosiddetta "seconda repubblica"
Cara segretaria, l'Italia è un paese tranquillo: capitolo migranti
In questi giorni non si fa altro che parlare dell'atto giudiziario - voluto più che dovuto - notificato alla premier Meloni, al guardasigilli Nordio, al ministro…
Vero Capitalismo
In molti hanno cercato (e ancora cercano) di contrabbandare per "vero capitalismo" le tipologie di modelli che prevedono un importante ruolo dello Stato in campo economico. Un furbo…
Può un conflitto di competenze fra Enti pubblici interferire pesantemente con il quotidiano vivere del cittadino?
Da tre anni ormai in viale S. Concordio località Pontetetto, un lungo tratto di ciglio stradale comprensivo di spalletta in muratura, lungo il fosso Gora Lazzeri, è transennato e messo in protezione con barriera di cemento che restringe la sezione stradale di scorrimento
Chiusura del complesso di S. Maria Corteorlandini e della Biblioteca Statale di Lucca, Pardini: "Esprimo preoccupazione e sollecito gli interventi necessari"
Chiusura del complesso di S. Maria Corteorlandini e della Biblioteca Statale di Lucca, ecco le parole del sindaco di Lucca Mario Pardini: Esprimo viva preoccupazione per le chiusure…
Lucca Plus completa la trasformazione del parcheggio Carducci in struttura
Lucca Plus Srl annuncia il completamento della trasformazione del parcheggio Carducci in struttura, grazie all'installazione di un impianto di ultima generazione fornito da Designa Italia, azienda leader mondiale nel settore
Consiglio comunale di Lucca: centrosinistra contro lo spostamento delle bandiere del Tibet e del RASD dall’aula consiliare
Levata di scudi del centrosinistra a difesa delle bandiere del Tibet e del RASD poste sui muri dell’aula consiliare. È stata unanime nell’ultimo consiglio comunale di Lucca l’opposizione…
Quei grillini visti all'americana
La dottrina dello Stato egemone, della forzosa uguaglianza vissuta senza gioia e senza meriti, ha due padri illustri: Karl Marx e Friedrich Engels, autori del celebre "Manifesto del partito comunista"
Trump, Meloni e i dazi Usa
"La premier italiana Giorgia Meloni mi piace molto. Vediamo cosa succederà per i dazi sulle merci italiane". Così si è espresso recentemente il nuovo presidente americano Donald Trump.
Gli ostaggi di Hamas
La tregua raggiunta per volontà di Trump – inutile che Sleeping Joe Biden provi…
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“L’ampliamento della ztl, anche attraverso i nuovi varchi telematici, va nella direzione opposta di quanto proposto dalle associazioni per favorire il commercio cittadino e che prosegue la linea di blindatura del centro storico che in questi anni non ha dato alcun frutto concreto sia per il ritorno dei residenti che per il rilancio delle attività tradizionali”.
Questa la posizione di Confesercenti Lucca, nella parole del suo coordinatore del centro storico Massimiliano Giambastiani, nel dibattito sul nuovo piano della mobilità proposto dall’amministrazione comunale. “Ampliare la ztl è profondamente sbagliato in assenza, prima, di un progetto di più largo respiro che porti a nuove infrastrutture ad esempio per la sosta. Un esempio? L’ipotesi del nuovo varco elettronico di Porta Sant’Anna, in una zona che in questi anni sta subendo durissimi colpi al tessuto commerciale – insiste il coordinatore centro storico di Confesercenti Lucca – a causa degli interminabili lavori alla nuova rotonda prima ed al sottopasso adesso. Con la conseguenza di una cancellazione della quasi totalità di stalli per la sosta che ha portato un progressivo allontanamento dei non residenti. Per quanti riguarda Porta Santa Maria si vuole invece limitare l’accesso ai locali della movida, anche in questo caso penalizzando gli imprenditori”. Perplessità di Confesercenti Lucca anche sullo studio che il Comune ha commissionato a sostegno del nuovo piano.
“Uno studio che, a nostro avviso, tiene poco conto della specificità della nostra città – dice ancora Giambastiani -. Ribadiamo come qualsiasi intervento sulla mobilità deve essere accompagnato, ma in certi casi preceduto, da una serie di interventi strutturali. Basta citare la Manifattura o la necessità di spostare il terminal dei bus da piazzale Verdi alla stazione. Ci auguriamo che queste perplessità che i commercianti attraverso le proprie associazioni hanno voluto sottolineare sempre più con forza – conclude il coordinatore centro storico - siano prese in considerazione dell’amministrazione comunale. Evitando, come spesso è accaduto, di fare la cosa più semplice in mancanza di idee per traffico e parcheggi: chiudere la città”.
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Una delegazione dei consiglieri comunali di opposizione composta da Serena Borselli, Simona Testaferrata e Remo Santini ha incontrato la Soprintendente di Lucca per esprimere forte preoccupazione in merito al progetto del Comune di installare sulle Mura delle ringhiere, e per approfondire le questioni legate all'utilizzo del monumento e la sua valorizzazione.
"Siamo allarmati per quanto è emerso finora dallo studio di fattibilità approvato dalla giunta Tambellini, perchè oltre alla condivisibile riprofilatura dei parapetti esterni in terra battuta si prevedono anche lunghi tratti di recinzioni - si legge nella nota -. Ma abbiamo tirato anche un sospiro di sollievo perchè il piano approvato dalla giunta nel maggio scorso ha sollevato delle perplessità da parte della Soprintendenza, che ha quindi chiesto di mitigare l'impatto e il numero delle ringhiere. Nonostante pero' siano trascorsi tanti mesi, ancora l'amministrazione non ha presentato un nuovo progetto. Abbiamo confermato alla dottoressa Acordon la nostra posizione sulle necessità di evitare stravolgimenti del nostro monumento simbolo, affinché non venga naturato. A nostro avviso, se nei punti a rischio si vuole intervenire, lo si puo' fare aumentando le alberature o sistemando strategicamente in alcuni punti della panchine. Inoltre è indispensabile che il Comune condivida i progetti con la città, e che questi non vengano decisi nel segreto delle stanze".
La delegazione ha chiesto lumi anche sulla situazione riguardante l'utilizzo degli spalti.
"E' emerso che il direttore generale dei Ministero dei beni culturali, già a partire dagli eventi del 2020, non vuole che si utilizzi piu' lo stabilizzato per coprire l'ex Campo Balilla - prosegue la nota - e che questa prescrizione l'ha già comunicata a novembre al sindaco Tambellini, che naturalmente si è guardato bene dal renderlo noto. Ministero che ritiene indispensabile un protocollo d'intesa che individui soluzioni alternative di maggior rispetto dell'area ed eviti la permanenza della ghiaia per diversi mesi. Al momento pero' il Comune non ha presentato una proposta, e questo mette seriamente a rischio i concerti del Lucca Summer Festival e l'allestimento del padiglione Games per gli anni a venire. Ancora una volta l'amministrazione gioca sul filo del rasoio, ma stavolta l'azzardo potrà costare caro a Lucca".