Cronaca
Fermati dai carabinieri i due minori che hanno accoltellato il 62 enne a S. Lorenzo a Vaccoli
Sono stati fermati e accusato di tentato omicidio gli autori dell'accoltellamento del sessantaduenne di S. Lorenzo a Vaccoli avvenuto l'altra…
Il lupo nel territorio apuano: un incontro a Seravezza per adottare buone pratiche nei paesi del Parco delle Apuane
Sabato 30 novembre, alle ore 10.30 presso la Biblioteca Palazzo Rossetti, Via Campana 15b a Seravezza, si terrà l'incontro su "Il lupo nel territorio apuano", appuntamento con la popolazione per diffondere la conoscenza di buone pratiche per gli abitanti dei paesi del Parco delle Apuane in caso di presenza di lupi e fornire indicazioni per lalimitazione della presenza in ambito urbano
Incontro venerdì 29 novembre alle 17 all’hotel Guinigi sul tema 'Protagonismo femminile in Iran: una prospettiva letteraria'
Un Importante evento, promosso dal Soroptimist Club Lucca in occasione della “
Linea Verde a Lucca: via alle riprese del celebre programma di RaiUno
La puntata andrà in onda domenica 5 gennaio. L'assessore Santini: "Un programma seguito da milioni di italiani che saprà valorizzare le nostre eccellenze"
Dalila Lazzarini presenta il suo libro per ragazzi al Grand Hotel Guinigi
Sabato 30 Novembre alle ore 16.30 presso il Grand Hotel Guinigi (Via Romana, 1247 Lucca) si terrà la presentazione dell’ultimo libro di Dalila Lazzarini, scrittrice, pittrice ed illustratrice, “Filodora nel Borgo delle Arti”
Conflavoro ed EBIASP donano DAE al comune di Lucca
Conflavoro Lucca e l'ente bilaterale EBIASP, in sinergia con l'ordine provinciale dei consulenti del lavoro presieduto da Marcello Signorini, hanno donato un defibrillatore semiautomatico al comune di Lucca
Ecco il Natale all'Agorà: il 28 novembre accensione delle luci e realizzazione di una lanterna
Si accende il Natale alla biblioteca civica Agorà, con una serie di appuntamenti dedicati in modo particolare ai ragazzi e ai bambini con le loro famiglie
Università, inclusione e autonomia di persone con disabilità: confronto al Sant'Anna di Pisa
Venerdì 29 e sabato 30 novembre una serie di eventi alla Scuola Superiore Sant'Anna, in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Azienda Usl Toscana nord ovest. Intervengono docenti, operatori, rappresentanti di associazioni coinvolte nell'apposita azione del progetto "Proximity Care", provenienti dalla Valle del Serchio
Croce Rossa, aperte le prenotazioni per la visita di Babbo Natale
Sarà possibile prenotare la visita a domicilio fino al 20 dicembre inviando un semplice messaggio su WhatsApp
Conversazioni in San Francesco con Dacia Maraini, Valleria Parrella e Gianrico Carofiglio
Sta per concludersi a Lucca l’XI edizione delle Conversazioni in San Francesco, ideate e…
Gli alunni delle scuole secondarie dell'Ic Lucca Quinto Pescaglia contro al violenza sulle donne
Gli alunni della Scuola secondaria di I grado di Ponte a Moriano, in occasione del 25 novembre, hanno organizzato una manifestazione nella piazza Cesare Battisti. Sulle note della…
Niente mercato di Natale in piazza San Francesco, i concessionari: “Non possiamo lavorare in una piazza decentrata”
Non ci sarà nessun mercato di Natale in piazza San Francesco per l’edizione 2024: lo dichiara Antonio Minutella, portavoce dei…
Venerdì 29 novembre un incontro a palazzo Ducale sul fenomeno della violenza assistita: quando i minori sono testimoni involontari
"Contro la violenza assistita: strumenti operativi, approcci, normativa per contrastarla". Questo il titolo dell'incontro che si terrà venerdì 29 novembre alle 16 nell'antica Armeria di palazzo Ducale . L'iniziativa che è stata curata dell'associazione Woman to be Aps, è aperta a tutti e patrocinata dalla provincia di Lucca e dall'azienda USL Toscana nord ovest
Accoltellato nel giardino di casa a Massa Pisana da due ladri. 62enne in gravi condizioni
Si è trattato probabilmente di un tentativo di intrusione finito male, il fatto avvenuto nella zona di Massa Pisana, nella serata di lunedì poco prima delle ore 21, dove un 62enne è stato accoltellato al tronco da due ladri sorpresi a scavalcare la recinzione della sua abitazione
Comune e Sistema Ambiente promuovono il consumo consapevole della moda giovanile: la scelta dei prodotti ha un forte impatto sull'ambiente
Fornire informazioni per un consumo consapevole della moda, specialmente quella a buon mercato che, favorita dalla grande opportunità degli acquisti on line, genera una serie di indumenti che vengono usati poche volte e poi gettati via
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“I dieci anni dell’ospedale San Luca di Lucca: passato, presente e futuro”. Questo il titolo dell’evento che si è svolto oggi nella sala Sesti al terzo piano della struttura ospedaliera, nel corso del quale è stato rievocato il trasferimento dal vecchio al nuovo ospedale, avvenuto a maggio 2014, e si parlato della situazione attuale e dei possibili sviluppi della struttura.
Presenti tra gli altri al “San Luca” - insieme a molti operatori Asl - l’assessore al diritto alla salute e sanità della Regione Toscana Simone Bezzini, la direttrice generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani, l’assessore regionale Stefano Baccelli, la consigliera regionale Valentina Mercanti, il vice sindaco di Lucca Giovanni Minniti, la vice presidente della Conferenza Zonale dei sindaci Sara D’Ambrosio, il sindaco di Capannori Giordano Del Chiaro, il presidente dell’Ordine dei Medici Umberto Quiriconi, il presidente dell’OPI Lucca Gabriele Ciucci, la vice coordinatrice del Comitato di partecipazione di Lucca Fabrizia Vornoli Leone.
L'Assessore Bezzini in particolare si è complimentato con il personale dell'ospedale per il grande lavoro effettuato per il trasferimento del "San Luca" dieci anni fa e poi per l'attività quotidiana che permette a questa struttura di rappresentare un punto fondamentale della rete ospedaliera aziendale e regionale.
Nella prima sessione, dal titolo “Dieci anni fa: Il trasloco dell’ospedale e la pianificazione”, il direttore dello Staff dell’Azienda USL Toscana nord ovest Francesco Bellomo ha effettuato un intervento introduttivo in cui ha approfondito le questioni della pianificazione dei nuovi ospedali in Toscana e delle varie fasi di preparazione e poi dell’attivazione del “San Luca”, preceduta da varie simulazioni e verifiche.
Dieci anni fa la staffetta organizzata tra i due ospedali aveva infatti funzionato in maniera perfetta, grazie all'impegno e alla professionalità degli operatori Asl, di quelli di Misericordie, ANPAS Croce Verde e Croce Rossa e della Protezione Civile del Comune di Lucca, della Polizia Municipale di Lucca. La definitiva attivazione del “San Luca” era avvenuta alle ore 20 del 18 maggio 2014.
In un video con immagini di 10 anni fa sono state riviste, creando anche emozione e in certi momenti anche commozione, molte persone che hanno partecipato nel 2014 alla grande operazione di trasferimento.
Dopo un breve ringraziamento di Enrico Tovani di GE.SAT, quei momenti storici - come hanno ricordato tutti trasferire un ospedale è un’esperienza unica da vari punti di vista - sono stati rievocati da Raffaele Domenici, ex direttore del dipartimento materno-infantile e attuale vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Valeria Lorenzi, oggi con incarico di complessità organizzativa per Outsourcing e Project financing del “San Luca”, Marco Malaspina, in rappresentanza delle associazioni di volontariato, Fabiana Frosini, direttrice Pronto soccorso, Marcello Mignogna, direttore della Radioterapia di Lucca, Rossana Butori, Giorgio Santucci e Patrizia Sodini, ex coordinatori infermieristici, e Cristina Rondinelli, attuale coordinatrice infermieristica.
Prima della conclusione di questa prima parte la direttrice generale Casani ha ricordato 5 operatori che sono nel frattempo deceduti, ai quali ha dedicato l’intera giornata: Sergio Coccioli (allora direttore dell’ospedale), Ferdinando Cellai (direttore Anestesia e rianimazione), Giorgio Santelli (direttore Urologia), Paola Isola (coordinatrice infermieristica), Piera Sesti (coordinatrice infermieristica – a lei è dedicata la sala riunioni del “San Luca”), Armando Cristofani (centralinista storico dell’ospedale).
Nella seconda parte del convegno, la responsabile del settore Assistenza ospedaliera, qualità e reti della Regione Toscana Michela Maielli, legandosi al passato e proiettandosi su presente e futuro ha ricordato la rilevanza del “San Luca”, struttura che ha diretto per alcuni anni, e ha spiegato cosa prevedono le linee regionali.
Il punto sullo stato di salute dell’ospedale di Lucca è stato fatto dalla direttrice generale Asl Azienda Maria Letizia Casani, che ha parlato della storia e delle prospettive dell’ospedale “San Luca” con i suoi punti di forza, con le nuove grandi attrezzature diagnostiche, con lo sviluppo chirurgico.
La realizzazione del nuovo ospedale, dieci anni fa, ha rappresentato l’occasione per rinnovare e far crescere ulteriormente la sanità lucchese, grazie alla flessibilità, alla tecnologia e all’innovazione che caratterizzano il “San Luca”. In ospedale recentemente sono state introdotte o sostituite alcuni macchinari: una gamma camera per la medicina nucleare, una diagnostica microbiologica, la TAC nella Radiologia d’urgenza di Pronto soccorso, il secondo angiografo per la Cardiologia, l’ecoendoscopio per l’incremento della capacità operativa del polo endoscopico. Si stanno inoltre consolidando l’Ortopedia robotica e la Chirurgia.
Il “S. Luca” - ha spiegato la dottoressa Casani - è un ospedale di primo livello, ma contiene attività proprie di ospedali di secondo livello quali la Cardiologia con emodinamica interventistica disponibile 24 ore su 24, il coordinamento Area Vasta Emergenze Cardiologiche, l’Endoscopia digestiva di elevata complessità, la Medicina Nucleare e Radioterapia, il Centro Conservazione Cornee di rilevanza nazionale, la Rete materno infantile, le Malattie Infettive e Tropicali.
Degno di nota, tra i dati forniti dalla direttrice generale, quello sul netto miglioramento sull’attività chirurgica (nel 2019 la percentuale di interventi entro i tempi era del 37,6%, oggi è del 98,6%). Tra gli indicatori del bersaglio del “S.Anna” sono poi “verdi”, oltre ai tempi di attesa per la chirurgia oncologica e non oncologica, la donazione di organi, le dimissioni volontarie, le prostatectomie transuretrali, le fratture di femore operate entro 48 ore, la percentuale di reingressi in PS, l’appropriatezza chirurgica. In “rosso” invece la percentuale di abbandoni in PS e i tempi di ricovero dopo l’accesso in PS.
Il direttore sanitario dell’ospedale “San Luca” Spartaco Mencaroni si è concentrato sui concetti di evoluzione e flessibilità, anche a seguito della pandemia, e ha ricordato i percorsi di riorganizzazione in atto, lo sviluppo rete e le azioni di miglioramento a supporto del Pronto soccorso (personale medico di supporto, bed manager anche nei festivi, ambulatori codici bianchi fino alle ore 20, più frequente monitoraggio dei pazienti, attivazione letti di admission room, attivazione letti di area medica per la gestione primaria delle urgenze).
Nella sua analisi Mencaroni ha coinvolto anche alcuni professionisti dell’ospedale.
Il particolare il direttore della Cardiologia Francesco Bovenzi ha sottolineato l’importanza di avere un secondo angiografo, che permette il potenziamento dell’offerta per la presa in carico dell’attività emodinamica a supporto della rete IMA. Come ha spiegato il dottor Bovenzi, adesso è possibile lavorare contemporaneamente su due sale. Questa acquisizione, grazie al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, consente quindi una gestione più rapida ed efficiente delle emergenze che richiedono l'esecuzione immediata di coronarografia ed angioplastica coronarica. La Cardiologia di Lucca è già capace,in più dell'80% dei circa 500 infarti trattati annualmente, di garantire la riapertura dell'arteria ristretta o occlusa dal trombo.
Anche il direttore dell’Urologia di Lucca Carlo Alberto Sepich ha parlato di prospettive positive per il suo settore, sempre in stretto collegamento con le altre specialità del “San Luca” e dell’Area vasta. La presenza di reparti e professionisti di valore, in un ospedale che funziona, permette infatti di rispondere alle esigenze dei pazienti puntando sull’impiego costante della chirurgia laparoscopica e su trattamenti sempre meno invasivi, determinando un minor numero di complicanze e un buon tasso di soddisfazione da parte dell’utenza.
La situazione a livello infermieristico è stata poi approfondita da Chiara Pini, direttrice della struttura Assistenza infermieristica (ad interim anche su Lucca).
La direttrice di Zona Distretto della Piana di Lucca Eluisa Lo Presti, coinvolgendo alcune sue strette collaboratrici, ha trattato il tema dell’integrazione ospedale-territorio e del decreto ministeriale (DM) 77. Nell’ambito territoriale lucchese, come in altre realtà dell’Azienda e della Regione, si stanno realizzando o si stanno adeguando molte strutture come le Case della Comunità, che permettono di garantire l’accesso ai servizi di assistenza primaria.
Ci sono poi le COT, le Centrali operative territoriali: quelle operative in Azienda USL Toscana nord ovest sono 13, di cui 12 a livello di Zona Distretto e 1 a livello Aziendale (proprio a Lucca, nella Cittadella della Salute “Campo di Marte”). Con i nuovi investimenti, molti dei quali legati ai finanziamenti per il PNRR, il territorio si arricchisce di ulteriori servizi finalizzati a garantire una migliore qualità di offerta delle cure per la cittadinanza, oltre a raggiungere appieno gli obiettivi previsti dal DM 77, finalizzati a valorizzare sempre di più la sanità di prossimità.
L’incontro si è chiuso con l’immancabile torta di compleanno, offerta dalla ditta di ristorazione “Pellegrini”, con la visita alla mostra “San Luca Art” (le opere sono di artisti - operatori Asl), e con la premiazione del bimbo di 10 anni che era stato il primo nato all’ospedale “San Luca”: Samuele Lanfri era venuto alla luce il 19 maggio 2014 alle ore 10.20 e oggi (28 giugno) è stato invitato nella festa del decennale. Era accompagnato dai genitori Federico Lanfri e Valeria Toschi, dalla sorella Sara e da altri familiari e gli sono stati consegnati una piccola medaglia ricordo e un regalo (un piccolo omaggio era stato preparato anche per la sorella).
Il convegno si inseriva nell’ambito di una serie di iniziative (una mostra di pittura, un convegno sui reperti archeologici reperiti nella zona in cui è sorto l’ospedale, un evento per promuovere gli screening oncologici, un incontro dedicato alla donazione di organi e tessuti, un concerto) che consentono di ricordare il momento storico del trasferimento.
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Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza di Lucca ha eseguito 4.034 interventi ispettivi e 152 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 48 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 67 lavoratori in “nero” o irregolari, con la denuncia anche di 10 persone per emissione/utilizzo di fatture false connesse a illecite esternalizzazioni di manodopera riguardanti ulteriori 50 lavoratori.
Scoperti, inoltre, 2 casi di evasione fiscale internazionale.
Complessivamente i soggetti denunciati per reati tributari sono 91. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati, inoltre, cautelati e segnalati all’Agenzia delle Entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia inesistenti, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore totale di oltre 15 milioni di euro.
Sono state avanzate svariate proposte di cessazione della partita Iva nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
Nel più ampio contesto di piani d’azione a tutela dei prezzi al consumo sono stati eseguiti mirati controlli presso nr. 89 distributori stradali di carburante. Gli specifici 23 interventi condotti anche in materia di accise, hanno permesso di sequestrare 19.874 Kg. di prodotti energetici. Sono stati 5, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.
Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare kg. 34 di tabacchi lavorati esteri consumati in frode o sottoposti a sequestro e alla denuncia di 1 soggetto.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di scoprire 1 punto clandestino di raccolta scommesse e di denunciare 1 responsabile.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 104 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per 27.474.548 di euro, di cui circa 500.000 euro sono stati segnalati come irregolari.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 88 interventi, di cui 67 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro, constatando irregolarità per 278.241 euro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per 41.500 euro mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono 142.342 di euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 9 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 6 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 26 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 1.399.838 di euro.
È proseguita la collaborazione sul territorio con la Procura Europea per i reati di rispettiva competenza.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per 33.984.548 di euro.
L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato alla denuncia di 6 persone e al sequestro di disponibilità per 245.229 di euro.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Nell'attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell'economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 24 interventi, che hanno portato alla denuncia di 3 persone e alla ricostruzione di operazioni illecite per 3.997.533 euro.
Sono stati investigati oltre 1000 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio. Di grande utilità è risultata la loro analisi per ricostruire i flussi relativi a una investigazione riguardante una ipotesi di circonvenzione di incapace, all’esito della quale ha permesso di sequestrare valori per circa 1,5 milioni di euro, in quanto profitto del reato.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, il totale dei patrimoni distratti ammonta a
5.903.904 euro, mentre con riferimento alle condotte di usura ed estorsione sono stati denunciati 13 soggetti con proposte di sequestri per 1.610.753 euro.
In conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, il Corpo, quale membro del Comitato di sicurezza finanziaria, ha proseguito gli accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea.
Complessivamente, dal 2022, sono state eseguite misure di congelamento nei confronti di 2 soggetti, aventi ad oggetto immobili per un valore di circa 10.000.000 di euro.
In applicazione della normativa antimafia sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 34 soggetti.
Sono stati eseguiti, poi, 171 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i dipendenti Reparti del Corpo hanno effettuato nr. 9 interventi, in territorio lucchese consentendo il sequestro di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da hashish (3,5 Kg, denunciando all’A.G. 2 soggetti e segnalandone 42 ai Prefetti).
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino (complessivamente, nel periodo osservato sono state n. 215, principalmente riguardanti presunte irregolarità fiscali).
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi sono stati eseguiti 55 interventi, sviluppate 2 deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 35 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro euro 146.500 e circa 500.000 prodotti contraffatti, ovvero in quanto accertati non in possesso dei requisiti di sicurezza e, quindi, non sicuri.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di finanza assicura un’ampia azione di contrasto ai traffici illeciti (ad esempio, sul fronte degli stupefacenti).
Le attività si sviluppano attraverso articolate indagini di polizia giudiziaria, avviate e portate avanti, se necessario, anche ricorrendo alla collaborazione con Paesi esteri, nonché mediante il pattugliamento del mare territoriale ed extraterritoriale da parte dei mezzi navali ed aerei del dispositivo aeronavale del Corpo.
I grandi traffici illeciti che danneggiano la sicurezza e l’economia del nostro Paese, infatti, hanno origine in massima parte oltremare, transitando per il mediterraneo, e fanno capo ad organizzazioni criminali transnazionali la cui scoperta e disarticolazione presuppone un’azione operativa che - senza soluzione di continuità - si sviluppi con la massima e rapida integrazione fra dispositivo di vigilanza a mare e strutture investigative sul territorio.
Per la Guardia di finanza, questo è possibile grazie ad un dispositivo unitario dislocato lungo tutta la costa nazionale, in cui i 15 Reparti Operativi Aeronavali (compreso quello di Livorno con competenza sulla Versilia), con le dipendenti 16 Stazioni Navali e 13 Sezioni Aeree, si coordinano costantemente con i Comandi Provinciali e le altre unità operative presenti sul territorio, scambiandosi informazioni e pianificando ed eseguendo interventi congiunti.
La combinazione fra terra e mare costituisce, dunque, una leva irrinunciabile per consentire al Corpo il pieno assolvimento delle sue missioni istituzionali, permettendo, inoltre, di realizzare un immediato raccordo con l’Autorità Giudiziaria.
Nel settore della sicurezza del mare, la Guardia di Finanza rinnova anche per la corrente stagione estiva, secondo una modalità operativa avviata già lo scorso anno, un’attività finalizzata a realizzare un più efficace
mantenimento dell’ordine pubblico e un maggiore livello di sicurezza percepita da parte della collettività e degli utenti del mare, attraverso il rischieramento temporaneo di unità navali presso le località a più alta vocazione e densità turistica che insistono nella circoscrizione dei Reparti Operativi Aeronavali, ivi compreso quello di Livorno.
La progettualità è stata inquadrata nell’ambito del più ampio potenziamento dei servizi di vigilanza estivi che il Ministero dell’Interno attua a supporto degli Uffici/Reparti delle Forze dell’ordine operanti nelle principali località balneari.
Tale iniziativa consentirà di assicurare una maggiore vicinanza all’utenza del mare e lacustre, anche nelle località di maggiore pregio e richiamo turistico che non ospitano un reparto navale del Corpo, contribuendo a rafforzare il concetto di “sicurezza percepita”.
La Guardia di finanza, quale Forza di Polizia e Corpo Armato dello Stato, è annoverata tra le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile ed è chiamata quindi a fronteggiare calamità e disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale dell’apparato statale.
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo partecipa prioritariamente con l’impiego anche dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “ATP.I.”; nello specifico, alla sede di Lucca durante il “Summer Festival” nei mesi di giugno e luglio e il “Comics and games” nei primi giorni di novembre, mentre alla sede di Viareggio con il Carnevale nell’intero mese di febbraio.
Nel 2023 la Guardia di Finanza ha impiegato complessive 414 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024, ha portato ad un impiego complessivo di 115 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.
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Si svolgerà sabato 29 giugno sulle mura di Lucca , a partire dalle ore 16, la “Camminata Lilla” , una marcia di sensibilizzazione rispetto al tema dei Disturbi del Comportamento Alimentare organizzata ,dall'Associazione A.C.C.A. Lucca ODV – Associazione per la Cura del Comportamento Alimentare che si occupa di prevenzione e cura dei Disturbi dell’Alimentazione e Obesità, svolta in collaborazione con il Trofeo Podistico Lucchese e con il sostegno del Comune di Lucca.
La marcia, giunta ormai alla sua terza edizione, ha lo scopo di coinvolgere una collettività più ampia nella lotta contro i Disturbi Alimentari.
La Camminata Lilla è una tra le iniziative che viene promossa nella Giornata del Fiocchetto Lilla dedicata ,ormai da 13 anni ,alla sensibilizzazione e consapevolezza sui disturbi alimentari. L’edizione 2024 è stata spostata al giorno 29 giugno 2024 a causa di mal tempo.
La marcia si terrà presso le Mura di Lucca, al Baluardo Santa Maria (di fronte al Caffè delle mura).
Tutti quanti possono prendervi parte in quanto il percorso è a bassa/media difficoltà: si può camminare o correre, percorrendo da un minimo di un giro a un massimo di tre giri di mura.
La partenza è prevista dalle ore 16.00 alle ore 17.00 ed è possibile iscriversi il giorno stesso al prezzo di 3,50 euro (3,00 euro per i tesserati al Trofeo Podistico Lucchese).
Il ricavato sarà utilizzato per finanziare progetti di prevenzione e cura dei Disturbi Alimentari. Sarà possibile effettuare donazioni all’Associazione in loco, per chi lo desidera.
“Il nostro scopo – dichiara la Presidente Valentina Aletti – è quello di tenere sempre ben acceso un faro su queste patologie in crescente aumento nella popolazione giovanile, e fornire attraverso la conoscenza e la prevenzione validi strumenti di aiuto”.