Cronaca
"Lo sport contro la violenza di genere: poliziotti si raccontano" il focus del Panathlon di Lucca
"Lo sport contro la violenza di genere: poliziotti si raccontano". E' stato questo il tema della conviviale del Panathlon International Club di Lucca, che si è svolta lunedì 25 novembre all'Antica Trattoria Stefani a San Lorenzo a Vaccoli, in occasione proprio della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
Garfagnana Vespa Velutina ancora attivo: neutralizzato un nido di vespa velutina sul Baluardo San Donato
Non si ferma l’impegno del gruppo Garfagnana Vespa Velutina impegnato su tutto il…
Fermati dai carabinieri i due minori che hanno accoltellato il 62 enne a S. Lorenzo a Vaccoli
Sono stati fermati e accusato di tentato omicidio gli autori dell'accoltellamento del sessantaduenne di S. Lorenzo a Vaccoli avvenuto l'altra…
Il lupo nel territorio apuano: un incontro a Seravezza per adottare buone pratiche nei paesi del Parco delle Apuane
Sabato 30 novembre, alle ore 10.30 presso la Biblioteca Palazzo Rossetti, Via Campana 15b a Seravezza, si terrà l'incontro su "Il lupo nel territorio apuano", appuntamento con la popolazione per diffondere la conoscenza di buone pratiche per gli abitanti dei paesi del Parco delle Apuane in caso di presenza di lupi e fornire indicazioni per lalimitazione della presenza in ambito urbano
Incontro venerdì 29 novembre alle 17 all’hotel Guinigi sul tema 'Protagonismo femminile in Iran: una prospettiva letteraria'
Un Importante evento, promosso dal Soroptimist Club Lucca in occasione della “
Linea Verde a Lucca: via alle riprese del celebre programma di RaiUno
La puntata andrà in onda domenica 5 gennaio. L'assessore Santini: "Un programma seguito da milioni di italiani che saprà valorizzare le nostre eccellenze"
Dalila Lazzarini presenta il suo libro per ragazzi al Grand Hotel Guinigi
Sabato 30 Novembre alle ore 16.30 presso il Grand Hotel Guinigi (Via Romana, 1247 Lucca) si terrà la presentazione dell’ultimo libro di Dalila Lazzarini, scrittrice, pittrice ed illustratrice, “Filodora nel Borgo delle Arti”
Conflavoro ed EBIASP donano DAE al comune di Lucca
Conflavoro Lucca e l'ente bilaterale EBIASP, in sinergia con l'ordine provinciale dei consulenti del lavoro presieduto da Marcello Signorini, hanno donato un defibrillatore semiautomatico al comune di Lucca
Ecco il Natale all'Agorà: il 28 novembre accensione delle luci e realizzazione di una lanterna
Si accende il Natale alla biblioteca civica Agorà, con una serie di appuntamenti dedicati in modo particolare ai ragazzi e ai bambini con le loro famiglie
Università, inclusione e autonomia di persone con disabilità: confronto al Sant'Anna di Pisa
Venerdì 29 e sabato 30 novembre una serie di eventi alla Scuola Superiore Sant'Anna, in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Azienda Usl Toscana nord ovest. Intervengono docenti, operatori, rappresentanti di associazioni coinvolte nell'apposita azione del progetto "Proximity Care", provenienti dalla Valle del Serchio
Croce Rossa, aperte le prenotazioni per la visita di Babbo Natale
Sarà possibile prenotare la visita a domicilio fino al 20 dicembre inviando un semplice messaggio su WhatsApp
Conversazioni in San Francesco con Dacia Maraini, Valleria Parrella e Gianrico Carofiglio
Sta per concludersi a Lucca l’XI edizione delle Conversazioni in San Francesco, ideate e…
Gli alunni delle scuole secondarie dell'Ic Lucca Quinto Pescaglia contro al violenza sulle donne
Gli alunni della Scuola secondaria di I grado di Ponte a Moriano, in occasione del 25 novembre, hanno organizzato una manifestazione nella piazza Cesare Battisti. Sulle note della…
Niente mercato di Natale in piazza San Francesco, i concessionari: “Non possiamo lavorare in una piazza decentrata”
Non ci sarà nessun mercato di Natale in piazza San Francesco per l’edizione 2024: lo dichiara Antonio Minutella, portavoce dei…
Venerdì 29 novembre un incontro a palazzo Ducale sul fenomeno della violenza assistita: quando i minori sono testimoni involontari
"Contro la violenza assistita: strumenti operativi, approcci, normativa per contrastarla". Questo il titolo dell'incontro che si terrà venerdì 29 novembre alle 16 nell'antica Armeria di palazzo Ducale . L'iniziativa che è stata curata dell'associazione Woman to be Aps, è aperta a tutti e patrocinata dalla provincia di Lucca e dall'azienda USL Toscana nord ovest
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Il comune di Lucca illuminerà il Teatro del Giglio per ricordare la Strage di Viareggio.
Ogni anno, per ricordare l'incidente ferroviario del 29 giugno 2009, in cui persero la vita 32 persone, l'associazione dei familiari delle vittime, "Il mondo che vorrei", organizza iniziative istituzionali con cortei e cerimonie partecipate da numerosi cittadini e autorità. Quest'anno, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, l'associazione ha deciso di chiedere agli enti che vogliano aderire, di illuminare per il giorno del 29 giugno un monumento cittadino o un edificio con la proiezione del logo dell'associazione stessa.
"Ogni anno partecipiamo alla commemorazione delle vittime della Strage di Viareggio – commenta il sindaco Alessandro Tambellini – e anche quest'anno il Comune di Lucca non ha voluto far mancare la propria vicinanza alle famiglie colpite direttamente da questa terribile sciagura e alla comunità viareggina nel suo complesso, alla quale ci stringiamo in questi giorni di lutto. L'amministrazione comunale ha perciò deciso di aderire all'iniziativa proposta e dunque per tre giorni, dal 26 al 29 giugno, sulla facciata del teatro cittadino sarà visibile a tutti il logo dell'associazione "Il mondo che vorrei".
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E’ ripartita l’attività chirurgica negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest, aumentando le sedute già in questo periodo estivo in tutti gli ambiti territoriali anche grazie al lavoro in rete tra gli ospedali “hub” (Apuane, Lucca, Pontedera, Livorno e Versilia), gli ospedali “spoke” (Fivizzano, Pontremoli, Barga, Castelnuovo, Volterra, Cecina, Piombino, Portoferraio) ed il privato accreditato.
Nel periodo dell’emergenza “Covid-19” sono stati garantiti gli interventi urgenti oncologici e non procrastinabili tramite le sedute operatorie negli ospedali, sia “hub” che “spoke”, e nelle strutture del privato accreditato.
Anche per recuperare gli interventi di minor complessità che non sono stati effettuati in questo periodo sarà fondamentale l’attività svolta negli ospedali più piccoli.
Per la ripartenza a livello aziendale è stato effettuato nelle settimane precedenti un lavoro di pianificazione delle sedute chirurgiche da effettuare in ogni ospedale, ovviamente dovendo comunque tener conto delle risorse disponibili e della necessità di garantire al personale le ferie estive.
La nuova programmazione è stata resa possibile dall’istituzione di un gruppo di lavoro aziendale e dalla collaborazione delle direzioni di presidio e dei professionisti, che nelle settimane precedenti hanno partecipato ad incontri nelle singole realtà fornendo la loro piena disponibilità.
Alcune delle sedute sono state create ex novo, altre sono state rimodulate per arrivare ad una pianificazione adeguata nell’ambito della rete chirurgica nel periodo giugno-settembre 2020.
Vediamo nello specifico la situazione nell’ambito territoriale di Lucca.
In fase di emergenza Covid sono stati garantiti gli interventi oncologici ed urgenti ed altri interventi non procrastinabili sono stati assicurati negli ospedali di Barga e Castelnuovo e nelle strutture private accreditate (4 sedute settimanali di Oculistica a Barga, una seduta ortopedica di Lucca ogni settimana a Castelnuovo, 5 sedute settimanali nel privato).
Nei mesi estivi, grazie alla disponibilità del personale, per l’ospedale “San Luca” di Lucca sono previsti, rispetto all’estate 2019, l’aumento di 6 sedute chirurgiche settimanali (4 sedute alla casa di cura Barbantini ed altre 2 in corso di ridefinizione alla clinica Santa Zita) ed il mantenimento delle attività in rete con gli ospedali di Barga e Castelnuovo.
Questo nell’ottica di valorizzare e rafforzare i presidi ospedalieri periferici che hanno rappresentato e continuano ad essere degli importanti punti di riferimento per l’Azienda.
Interventi chirurgici oncologici
Da evidenziare che in tutta la Asl Toscana nord ovest le liste di attesa per gli interventi chirurgici oncologici, nonostante l’emergenza Covid, nel 2020 sono in miglioramento rispetto al 2019. Il riferimento è alle prestazioni oncologiche indicate dalla Regione Toscana e dal Ministero della Salute da effettuare entro 30 giorni, cioè il tumore della mammella, della prostata, del colon, del retto, dell’utero, del polmone, della tiroide e il melanoma. In generale le percentuali indicate a livello nazionale e regionale – incrementate rispetto al valore del 2019 - sono superate per il colon, il retto, l’utero e la tiroide, un ottimo risultato al momento anche per mammella e polmone che a livello aziendale sono molto vicine alla soglia indicata dal Ministero e sono in costante miglioramento. Ciò si traduce nel fatto che al cittadino a cui è stata diagnosticata una patologia oncologica viene garantita l’esecuzione dell’intervento entro 30 giorni dal completamento dell’iter diagnostico.
Per quanto riguarda l’ambito territoriale di Lucca si è raggiunto il 100% per retto, melanoma e tiroide e si è comunque arrivati a valori sopra soglia per mammella e colon.
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L'Azienda USL Toscana nord ovest ha redatto il protocollo temporaneo ed eccezionale per la ripartenza dei corsi dell’attività fisica adattata (Afa) nei comuni e nelle zone socio-sanitarie che ricadono sul proprio territorio di competenza.
Il protocollo indica le regole da osservare nel caso i partecipanti ai corsi e soggetti che li organizzano esprimessero la volontà di ripartire con le attività. Per ora sarà possibile svolgere i corsi solo all'aperto, evitando gli esercizi a terra, fino a quando la situazione epidemiologica non migliorerà.
La riapertura può essere utile per garantire alle persone adulte e anziane la ripresa prudente delle attività motorie necessarie a mantenere il proprio livello di forma psico-fisica adeguato, soprattutto per chi ha disabilità acquisite cronicizzate e stabilizzate.
La quarantena ha infatti costretto tutti ad una vita più sedentaria e ciò potrebbe determinare arretramenti nelle condizioni di salute generale di coloro che da anni seguono con successo questi corsi.
L’eventuale riapertura dei corsi terrà conto delle precauzioni che le recenti normative nazionali e regionali impongono a coloro che riaprono attività motorie e a coloro che vi partecipano.
La riapertura, eccezionale e temporanea, avverrà solo se le associazioni e le palestre che realizzano corsi Afa saranno in grado di garantire attività all’aperto con zone di ombra, con distanziamento sociale, presenza di gel igienizzante, mascherine e personale istruttore che si sia sottoposto a test sierologici.
I corsi dovranno chiudersi entro l’estate, in vista di un rientro a settembre, quando le indicazioni della Regione Toscana e del Governo saranno più dettagliate, anche in base al livello di contagio.
I corsi saranno realizzati dalle palestre e associazioni che già organizzano corsi AFA per l’annualità 2019 – 2020 e che faranno richiesta di riattivazione estiva agli uffici preposti delle zone socio-sanitarie, dichiarando di attenersi scrupolosamente alle indicazioni previste e di comunicare chiaramente ai propri corsisti le regole che dovranno obbligatoriamente seguire.
Tali regole sono elencate nel protocollo provvisorio dell’Asl e ricomprendono, tra le altre: ricordarsi di indossare bene la mascherina e di avere con sé il proprio gel disinfettate; rispettare il distanziamento sociale; evitare di lasciare in luoghi condivisi indumenti ed effetti personali; bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate; buttare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati come cerotti, bende, eccetera (ben sigillati); non toccarsi gli occhi, il naso o la bocca con le mani non lavate, coprirsi la bocca e il naso con l’incavo del gomito o con un fazzoletto, preferibilmente monouso, ma non con la mano, qualora si tossisca o starnutisca.
Ai partecipanti, che non potranno essere più di 12 a corso, devono essere garantite 2 lezioni settimanali della durata di 30-45 minuti. I frequentanti delle associazioni e palestre che saranno autorizzate a riaprire i corsi in via temporanea saranno contattati direttamente dagli stessi istruttori, per cui non dovranno attivarsi in proprio ma attendere una eventuale chiamata dall’associazione o palestra alla quale sono iscritti per il corso Afa.